Con i due Decreti emanati dal Ministero dello Sviluppo Economico rispettivamente il 24 gennaio e 15 febbraio 2012, si incentiva l’apertura del mercato italiano del gas, nonché vengono definitivamente aperti gli stoccaggi. Tali iniziative, atte all’accesso concorrenziale alla capacità dei grandi gasdotti internazionali, insieme all’effetto della crisi economica che di fatto ha fatto sensibilmente diminuire la richiesta, hanno contribuito all’aumento della disponibilità internazionale con conseguente calo dei prezzi di riferimento e quindi benefici in termini economici per i consumatori di gas naturale.
Di conseguenza, l’Autorità ha ritenuto fosse urgente e necessario definire disposizioni funzionali, al fine di assicurare un funzionale svolgimento delle procedure di conferimento della capacità di stoccaggio per l’anno termico 2013-2014 e definire le modalità di svolgimento delle procedure d’asta per il conferimento dello stoccaggio. In particolare, con la deliberazione 75/2013/R/GAS del 21 febbraio 2013 l’AEEG definisce, in ambito regolatorio per i servizi di stoccaggio e rigassificazione, i servizi e le procedure di conferimento delle capacità di stoccaggio individuate dal Decreto stoccaggio gnl rigassificato e dal Decreto stoccaggio di rimodulazione. Entro il 14 marzo 2013 le imprese di stoccaggio dovranno conferire la quota di competenza della capacità di spazio stoccaggio corrispondente a 4200 milioni di mc. Per l’anno termico 2012-2013, la richiesta di conferimento delle capacità dovrà essere presentata entro il 7 marzo 2013. Si precisa inoltre che alla capacità per i servizi di stoccaggio uniforme e di punta conferita verrà applicata la relativa tariffa di stoccaggio, mentre alla capacità di rigassificazione verrà applicata la rispettiva tariffa di rigassificazione.
Per quanto concerne la formulazione dell’istanza di richiesta di stoccaggio virtuale per i soggetti investitori, si segnala infine che il GSE (Gestore Servizi Energetici) si occuperà di definire le disposizioni tecniche di funzionamento e le modalità tecnico-operative.