SCENARI MERCATO ELETTRICO – NOVEMBRE 2013
Diminuzione prezzi approvvigionamento energia elettrica 2014
22/11/2013
Con l’aumento della liquidità e degli scambi, la Borsa Elettrica
Italiana (IPEX) è diventata, ormai da qualche anno, il principale punto di
riferimento di tutti gli operatori di mercato (venditori di energia elettrica).
Infatti, tutte le attuali tariffe, sia a prezzo fisso che
variabile, offerte dagli esercenti la vendita, vengono formulate sulla base
delle previsioni del parametro PUN (Prezzo Unico Nazionale); tale parametro,
valorizzato ora per ora e reso disponibile sul sito internet del GME (Gestore
Mercati Energetici), rispecchia l’equilibrio fra la domanda e l’offerta di
energia elettrica del mercato elettrico italiano, e risente di diversi fattori,
tra i quali il costo del gas naturale, essendo ormai riferimento per la
produzione nazionale di energia.
Negli ultimi 3 mesi è stato registrato un modesto incremento delle
domanda di energia elettrica e, anche i prezzi, in particolar modo nelle ultime
2 settimane risultano in leggera ripresa; nello specifico, si è registrata una
diminuzione di prezzo nelle ore piene (fascia PK) e un incremento nelle ore
vuote (fascia OPK), che in parte risente anche dell’attuale momento di piena
campagna commerciale, che si concluderà a fine mese.
Nonostante siano stati sensibilmente ridotti gli incentivi per le
fonti rinnovabili, la struttura dei sistemi elettrici è stata modificata in maniera
irreversibile e la profonda crisi dell’industria elettrica è comune a tutta
l’Europa. Infatti, la dinamica altalenante dei prezzi delle ore vuote, provoca
costanti rimbalzi tecnici, che non riescono a garantire livelli accettabili per
i produttori.
Per l’anno 2014, sulla base delle attuali previsioni di borsa e di
domanda, nell’ipotesi di un prezzo stabile per gas naturale e brent, con cambio
€/$ a valori odierni, si stima una diminuzione del costo di approvvigionamento
dell’energia elettrica, che pesa ormai circa 40-45% dell’intero imponibile
della bolletta, a seconda delle caratteristiche di prelievo.
Infatti,
le attuali offerte a prezzo fisso anno 2014 e stime tariffe variabili presenti
sul mercato, risultano circa 7% inferiori rispetto i prezzi relativi al 2013,
che già risultavano sensibilmente inferiori a quelli del 2012.