ENERGIVORI AGEVOLAZIONI PER L’ANNO DI COMPETENZA 2014
Dal 15 maggio 2015 è disponibile il portale informatico per la raccolta delle dichiarazioni
(17/04/2015)
Per le imprese a forte consumo di
energia elettrica, considerato le criticità evidenziate nei meccanismi attuativi
di riconoscimento delle agevolazioni 2013, con la Deliberazione AEEGSI
112/2015/R/eel (e confermato con delibera 160/2015/R/eel), l’Autorità ha
disposto:
-
l’abolizione del meccanismo di
acconto/conguaglio;
-
l’anticipazione della raccolta dati;
-
l’anticipazione dell’erogazione dell’intero
ammontare delle agevolazioni;
-
confermato le procedure di controllo dei dati
comunicati dalle imprese aventi diritto.
In particolare, la Cassa
conguaglio per il settore elettrico renderà disponibile dal 15 maggio 2015 il sistema telematico per la raccolta
delle dichiarazioni, relative ai dati
consuntivi 2014, per le imprese a forte consumo di energia elettrica.
Le imprese che soddisfano i
requisiti, ai sensi del Decreto 5 aprile 2013, potranno accreditarsi sul portale
telematico della Cassa (www.ccse.cc), per rilasciare le relative dichiarazioni.
Si precisa che le imprese che hanno già effettuato la registrazione per l’anno
2013, potranno accedere con le stesse credenziali già in possesso.
L’accesso al sistema, per iscriversi all’elenco delle imprese a forte
consumo di energia relativo all’anno 2014, sarà possibile fino al 31 ottobre 2015 (termine ultimo). Successivamente, chiuso
l’accesso al sistema ed elaborate le informazioni dichiarate da ciascuna
impresa, la Cassa pubblicherà il relativo elenco 2014.
A tutte le imprese aventi diritto
che presenteranno anche la dichiarazione iva per l’anno 2014, la Cassa erogherà l’ammontare delle agevolazioni relative al 2014:
-
entro il
30 settembre 2015 à per le imprese che effettueranno la dichiarazione
dal 15 maggio al 30 giugno 2015;
-
entro il
31 dicembre 2015 à per le imprese che effettueranno la dichiarazione
dal 1 luglio 2015.
Qualora, attraverso i controlli a campione che la Cassa
effettuerà sulle dichiarazioni ricevute, venissero rilevate delle irregolarità,
oltre a non poter godere dell’erogazione del beneficio, l’impresa incorrerà in
sanzioni penali.
Infine, essendo ancora pendente
il procedimento di verifica della compatibilità delle misure in parola con le
norme europee in materia di aiuti di stato, l’Autorità si riserva di
intervenire entro il 30 settembre 2015, sulla disciplina delle modalità di
erogazione delle agevolazioni per l’anno di competenza 2014.