NOMINA ENERGY MANAGER
Cambiano le regole
(14/01/2015)
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha emanato la circolare del 18 dicembre 2014 che modifica le modalità per la
nomina dell’Energy Manager, ed abroga le due circolari precedenti del 1992 e
1993.
Con la nuova circolare il Ministero prende atto delle
numerose modifiche intervenute negli ultimi anni sia nel mercato dell’energia,
sia nel ruolo dell’energy manager nominato ai sensi dell’art. 19 della legge
10/1991, anche sulla scia del nuovo impulso dato alle nomine volontarie dal
D.M. 28 dicembre 2012 sui Certificati Bianchi.
Le nuove regole valgono a decorrere dal 2015, e gli
aspetti fondamentali per la nomina dell’Energy Manager risultano essere:
– la nomina viene informatizzata tramite invio di apposita posta certificata aziendale,
da inviare esclusivamente alla FIRE;
– la nomina va inviata entro il 30 aprile di ogni anno, l’eventuale invio ritardato è
causa di non conformità col D.M. 28 dicembre 2012, e può determinare la perdita
degli eventuali certificati bianchi richiesti come società tramite Energy Manager
per tale anno, con l’unica eccezione in caso di prima nomina dei soggetti
volontari, ossia non sottoposti agli obblighi dell’art. 19 della legge
10/1991 (dalla nomina successiva si applica però la data del 30 aprile
come per i soggetti obbligati);
– è obbligatorio
comunicare i consumi di energia, distinti per vettore energetico
(elettricità, gas naturale, ecc….);
– per gli enti
pubblici e le organizzazioni private con un contratto di servizio energia la
nomina deve essere effettuata dall’ente, anche qualora il contratto di servizio
energia affidi al fornitore il servizio di energy management.
Infine si segnala che non vengono indicati requisiti
particolari per il soggetto nominato, come nel passato, ma la circolare sottolinea
come la figura dell’Energy Manager collaborando nello staff di direzione
aziendale, sia opportuno che ricopra un ruolo dirigenziale, e che in presenza
di un sistema di gestione dell’energia (ISO 50001) l’Energy Manager
sia da configurare come responsabile del sistema stesso.