NUOVE REGOLE PER L'ENERGIA REATTIVA IN BOLLETTA
Fattore di potenza passa da 0,9 a 0,95 per l'energia prelevata in F1 e F2
(12/01/2016)
L'AEEGSI con
propria delibera n. 180 del 2013 ha stabilito a partire dal 1 gennaio 2016 le
nuove regole per quanto riguarda i prelievi di energia reattiva, in sostanza
quell'energia che per sua natura non viene tramutata in lavoro, e se prelevata
in eccesso induce dei problemi oltre che sul proprio impianto anche a monte del
contatore, e di conseguenza compromette la resa generale della rete di
distribuzione elettrica.
Per
ottimizzare la resa delle proprie infrastrutture elettriche il distributore
deve contenere il prelievo di energia reattiva sulla propria rete, per questo motivo
vengono imputate delle penali ai soggetti aventi potenza disponibile superiore
a 16,5 kW, che prelevano energia reattiva in eccesso rispetto al consentito
(dal 1 gennaio 2016 oltre il 33% dell'energia attiva in F1 e F2).
Il fattore che
indica il prelievo di energia reattiva in eccesso è denominato cosphi (o fattore
di potenza); tale parametro, che mette in relazione l’energia reattiva con
l’energia attiva, può assumere valori compresi fra 0 e 1.
Fino al 2015
livello minimo del cosfi era fissato a 0,9, oltre il quale era certo il non
addebito di penali per superamento dei limiti consentivi di prelievi
dell'energia reattiva, con le nuove regole questo limite è stato elevato a
0,95.
Con la
pubblicazione della delibera n. 654 del 2015 l'AEEGSI ha stabilito anche i
corrispettivi per i prelievi di energia reattiva, che confrontati con quelli
del 2015 risultano notevolmente inferiori, ma che andranno a coinvolgere una
maggiore quantità di utenti.
Nel caso di
punti di prelievo di clienti finali in media tensione avremo:
anno 2015 kVAr
tra 50 e 75% attiva kVAr
oltre 75% attiva
F1 1,510
c€/kVArh 1,890 c€/kVArh
F2 1,510
c€/kVArh 1,890 c€/kVArh
F3 0
c€/kVArh 0 c€/kVArh
anno 2016 kVAr
tra 33 e 75% attiva kVAr
oltre 75% attiva
F1 0,247
c€/kVArh 0,319 c€/kVArh
F2 0,247
c€/kVArh 0,319 c€/kVArh
F3 0
c€/kVArh 0
c€/kVArh
I
corrispettivi per prelievi di energia reattiva saranno rivisti annualmente
dall'AEEGSI, in corrispondenza con l'aggiornamento delle tariffe per i servizi
di trasmissione e distribuzione dell'energia elettrica.