ENERGIA ELETTRICA: FINE DEL PREZZO TUTELATO PER LE PICCOLE IMPRESE
A partire da gennaio 2021, le piccole imprese che non abbiano sottoscritto un’offerta di libero mercato passeranno automaticamente nel servizio a tutele graduali.
Dopo
qualche anno di esitazione, da gennaio 2021 trova scadenza il servizio di
Maggior Tutela dell’energia elettrica per le piccole imprese.
Le
imprese titolari di punti di prelievo connessi in bassa tensione che
rispondono alle caratteristiche di essere una piccola impresa in accordo
alla definizione comunitaria (avere tra 10 e 50 dipendenti ed un fatturato
annuo tra i 2 ed i 10 milioni di euro) o che abbiano un punto di prelievo
con potenza contrattualmente impegnata superiore a 15 kW, passeranno automaticamente
e temporaneamente nel ‘servizio a tutele graduali’ a
decorrere dal 1’ gennaio 2021. Prerogativa del passaggio automatico è
chiaramente quella di essere attualmente in fornitura con l’esercente di
maggior Tutela (che per buona parte del territorio nazionale coincide con
il SERVIZIO ELETTRICO NAZIONALE), mentre non cambierà nulla per le
imprese che sono già passate ad un fornitore di libero mercato.
Nello
specifico, ai sensi della deliberazione ARERA 491/2020/R/eel, per i primi sei
mesi 2021 il servizio di fornitura sarà garantito dall’esercente di Maggior
Tutela a condizioni similari, ma con prezzi legati al PUN; mentre, a decorrere dal
1 luglio 2021 fino al 30 giugno 2024, il servizio sarà erogato da esercenti
selezionati attraverso specifiche procedure concorsuali (come per il
mercato di Salvaguardia).
Per
quanto concerne invece le utenze domestiche e le micro-imprese al momento resta
fissata la scadenza del servizio di Tutela al 1 gennaio 2022.
Ricordiamo
inoltre che, sotto la più totale indifferenza dei media e della stampa di
settore, anche per le forniture “ALTRI USI” del GAS METANO non sono disponibili
da qualche anno le condizioni economiche riferite alla “Tutela”.
Considerato
quanto sopra e vista l’incertezza delle condizioni di approvvigionamento per le
PMI, che potrebbe generare rilevanti rincari dei costi di fornitura, con
l’obiettivo di affiancare ed accompagnare le imprese interessate
al libero mercato a condizioni trasparenti e competitive, il Consorzio Confindustria Energia Adriatica - che da oltre 20 anni fornisce servizi
in ambito energetico alle imprese - è a disposizione per fornire il
supporto necessario.
Per
qualsiasi approfondimento in merito alla citata transizione, invitiamo a
prendere contatto telefonico con i nostri uffici al numero 0721 383 383.